Il cardinale Raymond Burke ha denunciato “immagini e video falsi che circolano online” e che criticano gli insegnamenti e il governo di Papa Leone XIV.
In un video pubblicato sui social media il 21 ottobre, il cardinale ha espresso il suo pieno sostegno al Santo Padre e ha affermato che i video, poi rimossi, erano opera del diavolo, gravemente peccaminosi e mirati a seminare divisione.
“Questi video sono invenzioni: opere di inganno prodotte attraverso la manipolazione tecnologica della mia immagine per trasmettere messaggi che non ho mai pronunciato”, ha affermato il cardinale Burke.
Le affermazioni erano “completamente false”, ha aggiunto, sottolineando che “non ho mai rilasciato dichiarazioni del genere né ho rilasciato alcun discorso o intervista che assomigli anche lontanamente a quanto descritto”.
Il cardinale ha affermato che “l’uso deliberato della falsità per seminare divisione all’interno della Chiesa è un peccato grave”.
Il cardinale ha aggiunto che i video falsi “portano il marchio inconfondibile del maligno, che cerca sempre di confondere i fedeli e di mettere i fratelli gli uni contro gli altri all’interno del Corpo mistico di Cristo”. Ha inoltre dichiarato “pubblicamente e inequivocabilmente” la sua “obbedienza, amore filiale e incrollabile rispetto verso il Sommo Pontefice, Papa Leone XIV, Vicario di Cristo in Terra”.
Il Prefetto emerito del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica ha aggiunto che l’unità della Chiesa attorno al Successore di San Pietro “è stata voluta dal Signore stesso ed è essenziale per l’integrità della nostra fede cattolica”. Ha esortato tutti i fedeli a “prestare attenzione agli autentici insegnamenti del Santo Padre e non alle voci di divisione, che distorcono la verità per scopi mondani e seminano scandalo tra le anime”.
Il cardinale americano ha esortato i fedeli a rispondere a questi attacchi con “fede e preghiera”, ricordando che “la prima risorsa del cristiano in ogni prova è sempre il Cuore di Gesù, che vince la falsità con la forza della sua verità e del suo amore”. Ha concluso la sua dichiarazione chiedendo ai fedeli di “pregare con fervore” per la persona o le persone responsabili di questi video, affinché, “toccati dalla grazia divina, possano passare dalle tenebre alla luce della verità, dalla schiavitù della menzogna alla libertà della conversione, e riconciliarsi con Dio, ricchi di misericordia e abbondanti nell’amore fedele”.
Il cardinale Burke e altri leader della Chiesa che hanno criticato pubblicamente alcune azioni di Papa Francesco sono stati recentemente attaccati da alcuni commentatori online, che li criticano per il loro silenzio di fronte alle parole e alle azioni di Leone XIV, che questi critici considerano una mera continuazione del pontificato di Francesco.
A giugno, papa Leone ha inviato una lettera calorosa e dettagliata al cardinale Burke, ringraziandolo per i suoi cinquant’anni di ministero sacerdotale, e ad agosto il pontefice ha ricevuto il cardinale in udienza privata.
