Il 24 ottobre 1857 segna una data fondamentale nella storia dello sport: in Inghilterra viene fondato lo Sheffield Football Club, riconosciuto come la squadra di calcio attiva più antica del mondo.
Nato dall’iniziativa di due amici, Nathaniel Creswick e William Prest, entrambi membri del locale club di cricket, lo Sheffield FC rappresentò il primo tentativo organizzato di dare forma e regole a un gioco che, fino ad allora, esisteva in versioni diverse e spesso caotiche.
I due fondatori elaborarono un proprio codice di regole, noto come le “Sheffield Rules”, che precedette e influenzò fortemente la codificazione del regolamento ufficiale della Football Association, istituita nel 1863.
L’approccio degli Sheffield men privilegiava il gioco di squadra, la correttezza e lo spirito sportivo, principi che sarebbero diventati pilastri del calcio moderno.
Le prime partite si disputarono tra soci dello stesso club, spesso suddivisi in base alla professione o al quartiere di provenienza, e si svolgevano in campi improvvisati nei dintorni di Sheffield.
Con il passare degli anni, lo Sheffield FC contribuì in modo decisivo alla diffusione del calcio in tutta l’Inghilterra e alla sua evoluzione da passatempo amatoriale a sport organizzato e popolare.
Oggi il club milita nelle divisioni minori del calcio inglese, ma conserva un prestigio unico, riconosciuto ufficialmente dalla FIFA e dalla FA, che lo hanno celebrato come “il padre del calcio”.
La sua fondazione non rappresenta solo l’inizio di una società sportiva, ma la nascita di una tradizione che avrebbe conquistato il mondo intero, trasformandosi in un linguaggio universale capace di unire popoli e culture sotto la bandiera del gioco più amato.
