Tadej Pogacar continua a scrivere la sua leggenda nel ciclismo mondiale conquistando la 104ª edizione della Tre Valli Varesine, l’ultima prova del prestigioso Trittico Lombardo.
Il fenomeno sloveno dell’UAE Team Emirates, fresco campione del Mondo e d’Europa su strada, ha dato un’ennesima dimostrazione della sua superiorità assoluta, imponendo il proprio ritmo e la propria classe su un tracciato selettivo e spettacolare, davanti a un pubblico entusiasta che ha gremito le strade di Varese per assistere a una nuova impresa del fuoriclasse balcanico.
Pogacar ha scelto di attaccare a una ventina di chilometri dal traguardo, in un momento in cui il gruppo dei migliori sembrava ancora compatto e pronto a giocarsi la corsa in volata, ma la sua accelerazione, violenta e irresistibile, ha immediatamente fatto la differenza.
Nessuno è riuscito a rispondere al suo scatto, e il campione ha continuato in solitaria con il suo inconfondibile stile fluido, aumentando progressivamente il vantaggio fino a presentarsi sul traguardo con 45 secondi di margine, le braccia alzate e un sorriso ampio e sincero, simbolo di una vittoria costruita con intelligenza tattica, potenza e determinazione.
Dietro di lui, il giovane danese Albert Withen Philipsen ha confermato il suo talento conquistando un eccellente secondo posto, precedendo in volata il francese Julian Alaphilippe, anch’egli autore di una prova generosa e combattiva ma impotente di fronte alla superiorità dello sloveno.
Per Pogacar si tratta del secondo successo nella Tre Valli Varesine dopo quello ottenuto nel 2022, un bis che assume un sapore particolare poiché l’edizione 2023 era stata cancellata dopo una cinquantina di chilometri a causa delle avverse condizioni meteo.
Il campione ha voluto dunque riprendersi simbolicamente ciò che il maltempo gli aveva tolto, regalando agli appassionati un assolo da fuoriclasse che rimarrà nella storia della corsa e del ciclismo moderno.
Con questa vittoria, Pogacar chiude in trionfo una stagione straordinaria, segnata da trionfi prestigiosi, dalla conquista dei titoli mondiale ed europeo e da un dominio che, ormai, lo colloca tra i grandi immortali delle due ruote.
La Tre Valli Varesine, con la sua tradizione e il suo fascino, trova così un vincitore d’eccezione, un atleta che incarna la perfetta sintesi tra talento naturale, preparazione scientifica e amore viscerale per questo sport.
Sul podio, il sorriso di Pogacar racconta tutto: la gioia di vincere ancora, la gratitudine verso la squadra che lo ha sostenuto e la consapevolezza di essere, oggi più che mai, l’uomo da battere in ogni corsa in cui si schieri.
